mercoledì 3 febbraio 2010

1giorno...2giorni...3giorni...4giorni...5gior


Credo di essere caduto in basso, la bestia mi manca più del respiro, senza di Lei mi sento morto.
Passo infiniti attimi a piangermi addosso, lacrime che mi rendono pecora, le stesse che destavano la bestia ora la ricoprono, la guardo incredulo, lasciandomi scorrere la vita addosso, come un dipinto sbiadito che lascia i suoi contorni sulla tappezzeria polverosa.
La bestia mi ha portato gioia e dolore, tanto dolore, ma lo preferivo all'apatia che riempie le mie giornate.
Ho tanto veleno pronto, ma senza bestia non riesco a sputarlo, mi sta divorando dall'interno, mi divora senza portare nulla.

2 commenti:

Amore_immaginato ha detto...

tornato...
ognuno ha la sua bestiaccia malefica.
In realtà la cosa importante è avere la consapevolezza di cosa e quanto essa rappresenti.
Se ti fa male stare lontano da lei, se ti da modo di sputare tutto quel veleno, abbine cura e ti saprà ricompensare...

Asha Sysley ha detto...

Tutti abbiamo cose che vorremmo cancellare. Di altre non aspettiamo altro che il ricordo forzato alla porta. A volte rimaniamo senza parole per poter respirare.
Io ho deciso di danzare.